Molti conoscitori collocano il periodo d’oro della musica registrata tra i ’50 e i ’70. Era il periodo in cui le case di registrazione potevano permettersi contratti a lungo termine con artisti e gruppi di grido. Si concedevano il tempo per lunghe prove di registrazione, evitavano complicati missaggi multicanale (che molto spesso distorcono i timbri musicali naturali e causano distorsioni di fase) e trovavano motivo di vero orgoglio nel produrre ottimi dischi. Le testine a bobina mobile sono state accolte nel mondo quale massimo trasduttore di queste ed altre buone registrazioni analogiche. Tuttavia, nonostante siano state sviluppate testine sempre più sofisticate, specialmente negli anni più recenti, rimangono ancora parecchi aspetti che ostacolano la possibilità di una perfetta riproduzione analogica del suono. Le cause principali vengono attribuite all’interazione di bobine e magneti e più specificamente alle intelaiature magnetiche e agli espansori polari del magnete che fanno convergere il campo attorno alla bobina. Le intelaiature magnetiche non sono in grado di focalizzare tutta la forza del magnete sulla bobina. Questo incide non solo sull’intensità del segnale, ma anche sulla sua accuratezza. Questi i principali problemi legati ai fonorivelatori a bobina bobile: overshoot, sibilanti sulle note più alte, alto livello di distorsione, risposta non accurata e non lineare alle oscillazioni transitorie veloci, improvvisi cambiamenti dinamici della musica, distorsione del tracking a livelli e alti e bassi di segnale. C’è anche un mascheramento della risposta in frequenza, specialmente in gamma alta. La reciproca relazione tra campo magnetico a bobine è semplicemente troppo “lenta”. Il magnete e le bobine sono troppo distanziate per essere in grado di catturare i dettagli più sottili.
Transfiguration
Dettaglio costruttivo di un Double-Ring-Magnet per Transfiguration Proteus, Phoenix e Axia
Simplified drawing
Costruzione tradizionale
D’altra parte, oscillazioni transitorie veloci e forze motrici intense tendono a causare la saturazione della bobina, un problema ancor più marcato se le bobine sono avvolte su lamierini di ferro, perché il suono tende poi ad indurire e a distorcere. Magneti sempre più potenti o bobine speciali, corpi e sospensioni non sono di per sé stessi una soluzione. La Immutable Music Inc. ha sviluppato e brevettato una nuova generazione di testine moving coil, che possono essere considerate il non plus ultra nella riproduzione della registrazione analogica. Con l’utilizzo innovativo del yokeless con magnete ad anello, Mr. Yoshioka ha presentato al mondo una visione nuova della musica sepolta nelle scanalature dei dischi in vinile. Il suo primo prodotto, Transfiguration AF-1, ha segnato il nuovo standard di trasparenza e neutralità per le testine di quei tempi. Da allora, ha costantemente cercato di portare l’ascoltatore sempre più vicino ai suoni e alle emozioni dell’evento dal vivo. Migliorando costantemente i materiali e le tecniche costruttive, da allora ha impostato il ritmo e definito lo stato dell’arte per la naturale riproduzione del suono LP. Le sue testine Transfiguration non prendono in considerazione le riproduzioni iper-reali, esagerando con “un enorme campo sonoro”, “pinpoint imaging”, o “calore”. Invece, offrono una riproduzione molto naturale del suono come l’ingegnere del suono ha ascoltato, nella cabina di registrazione, riproducendo i nastri originali.